Costruiamo il sistema Punta Ala.
giovedi 6 settembre2018.
Chi vuole partecipare al dibattito con critiche o proposte, scriva una mail - indicando nome, cognome ed eventuale qualifica - a comunitadipuntaala@gmail.com. Verranno pubblicate sul blog tutte le mail ricevute cancellando le eventuali ingiurie.
*§* *§* *§*
C’era una volta “la società” esempio concreto di Punta Ala come sistema.
Ma la società non c’è da una ventina d’anni, ed aveva senso fin quando aveva immobili da vendere.
Ora tutti chiedono al Comune: certamente deve e può contribuire ma è realistico chiedergli di costruire il sistema?
Il sistema Punta Ala ce lo dobbiamo costruire noi tutti, interessati al rilancio: operatori, proprietari, residenti, tutti insieme dobbiamo chiedere la collaborazione del Comune.
Punta Ala
Chi vuole partecipare al dibattito con critiche o proposte, scriva una mail - indicando nome, cognome ed eventuale qualifica - a comunitadipuntaala@gmail.com. Verranno pubblicate sul blog tutte le mail ricevute cancellando le eventuali ingiurie.
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C’era una volta “la società” esempio concreto di Punta Ala come sistema.
Ma la società non c’è da una ventina d’anni, ed aveva senso fin quando aveva immobili da vendere.
Ora tutti chiedono al Comune: certamente deve e può contribuire ma è realistico chiedergli di costruire il sistema?
Il sistema Punta Ala ce lo dobbiamo costruire noi tutti, interessati al rilancio: operatori, proprietari, residenti, tutti insieme dobbiamo chiedere la collaborazione del Comune.
Punta Ala
-
è importante per chi ci lavora e ci vive,
-
contribuisce in misura significativa alle entrate del Comune,
-
è fatta di molte realtà autonome ma nessuna esisterebbe senza il contesto del sistema Punta Ala.
Però al sistema Punta Ala nessuno pensa.
Più
d'uno si è impegnato per Punta Ala con interesse personale
pienamente legittimo: guadagno nella propria attività, cura e
godimento del proprio investimento immobiliare, dovere del proprio
mandato elettorale.
Negli
ultimi anni, la nascita di associazioni ha provato un interesse oltre
quello individuale, ha abbozzato un valore di sistema al quale non
abbiamo ancora dato l'attenzione necessaria.
Ultima
nata, l'associazione che rappresento - COMUNITA' di PUNTA ALA -
chiede questa attenzione, propone di costruire una
rappresentanza del sistema Punta Ala: senza voce unitaria il Comune
non si rende conto di cosa vogliamo, da tempo lo dicono sindaci con
orientamenti opposti e,
divisi, noi di Punta Ala facilitiamo il disinteresse verso la frazione.
E'
il momento che Punta Ala decida se continuare soltanto in impegni settoriali oppure avviare un rilancio dell'intero sistema, un'altra
stagione di crisi e sarà molto difficile recuperare.
Confermo
l’apertura di lettera a Punta Ala, ricordo proviamoci quale proposta per realizzare soluzioni: senza pretesa che quelle
fatte siano le migliori, invito a manifestare altre proposte, valorizzare Punta Ala è impegno di tutti, tutti insieme e non di poche persone o
di una sola.
L'ampliamento
del porto sarà importante ma ... farà miracoli?
Le
proposte sono necessarie ma non bastano, vanno realizzate e per
questo servono competenze e soldi, del Comune e non solo del Comune.
Ci
vuole la manutenzione, che il Comune ha trascurato per oltre un
decennio, avviandola solo negli ultimi mesi.
Ci
vuole lavoro di persone competenti per provare a portare ospiti,
perchè a convincere il turista a scegliere Punta Ala non bastano
strade perfette e servizi efficienti (che comunque mancano). Perchè
i posti vuoti e gl'immobili in vendita sono il termometro di una
crisi seria di fronte alla quale abbiamo solo chiuso gli occhi.
Sarà
un lavoro duro, serio, lungo ma va cominciato: l’inerzia fa
solo danni.
Mi spiace dirlo con durezza: il Comune risponde, il Comune è tornato: restano i molti difetti del Comune ma Punta Ala continua a mancare, è ancora assente, non pervenuta (meglio: c'è per incolpare gli altri ...).
C’è il golf, bellissimo campo che ovviamente pensa a sé stesso.
All’altro estremo c’è il porto, ottimo e che, altrettanto ovviamente, pensa a sé stesso.
Se golf e porto si parlassero … se tutti dialogassero con tutti: il bagno atlantico col campeggio pratazzurro, il bagno pacifico con l’albergo verdipini e col porto, la pensione mariuccia col golf eccetera eccetera eccetera ...
Se gli operatori facessero un calendario eventi comune? Non gli eventi ma una robetta mooolto più semplice: un calendario eventi.
Se il commerciante del poggettone rischiasse di stare aperto durante una regata od una manifestazione di golf? Od organizzasse sul posto una promozione speciale?
Le luci pubbliche fanno tristezza quando illuminano una frazione morta. Fuori stagione teniamo accesa qualche luce ... quantomeno informiamo il visitatore solitario che è aperto Ivan, Luigi, la farmacia: qualcuno c'è, comunichiamo, informiamo, facciamo rete, facciamo sistema. Quel che c’è da fare è banale, più ancora che semplice, il difficile sta nella zucca di tutti noi.
Mi spiace dirlo con durezza: il Comune risponde, il Comune è tornato: restano i molti difetti del Comune ma Punta Ala continua a mancare, è ancora assente, non pervenuta (meglio: c'è per incolpare gli altri ...).
C’è il golf, bellissimo campo che ovviamente pensa a sé stesso.
All’altro estremo c’è il porto, ottimo e che, altrettanto ovviamente, pensa a sé stesso.
Se golf e porto si parlassero … se tutti dialogassero con tutti: il bagno atlantico col campeggio pratazzurro, il bagno pacifico con l’albergo verdipini e col porto, la pensione mariuccia col golf eccetera eccetera eccetera ...
Se gli operatori facessero un calendario eventi comune? Non gli eventi ma una robetta mooolto più semplice: un calendario eventi.
Se il commerciante del poggettone rischiasse di stare aperto durante una regata od una manifestazione di golf? Od organizzasse sul posto una promozione speciale?
Le luci pubbliche fanno tristezza quando illuminano una frazione morta. Fuori stagione teniamo accesa qualche luce ... quantomeno informiamo il visitatore solitario che è aperto Ivan, Luigi, la farmacia: qualcuno c'è, comunichiamo, informiamo, facciamo rete, facciamo sistema. Quel che c’è da fare è banale, più ancora che semplice, il difficile sta nella zucca di tutti noi.
Per
invitare all'incontro di domenica 16 (h 19, Gualdo, delegazione) ho inviato mail personali ai
consiglieri comunali, ai rappresentanti delle associazioni di Punta
Ala.
Chi verrà? Finora gli assenti sono stati più numerosi dei presenti, le proteste più numerose delle proposte.
Chi verrà? Finora gli assenti sono stati più numerosi dei presenti, le proteste più numerose delle proposte.
Valorizzare
Punta Ala è l'obiettivo, indicazioni più precise vengono dai
sondaggi completati e verranno a breve da quelli in corso. A
proposito ricordo: c'è un sondaggio che si può compilare su web,
e sconforta vedere che non lo ha compilato nessun residente, nessun
operatore, nessuno fra agenzie immobiliari od amministratori di
condominio: tutti contenti?
Con
questa voglia di non collaborare (neppure pochi minuti senza pagare
un centesimo) domando: chi valorizzerà Punta Ala, chi la rilancerà?
Il Comune? Lo auguro a tutti noi, anche se credo nel vecchio detto
popolare: aiutati e il ciel ti aiuta.
Non
posso obbligare nessuno ad intervenire all'incontro di domenica 16
settembre: ci sarà chi vuole e ritiene utile (provare a) mettersi
insieme.
A
chi ci sarà chiedo fin d'ora di
rispondere SI oppure NO alla domanda: sono disposto a lavorare
insieme agli altri per rilanciare Punta Ala?
Se
ci sarà un numero adeguato di SI, vedremo insieme cosa e come fare,
lo vedremo in modo aperto e rapidamente (entro ottobre 2018, per
quanto riguarda me).
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